François Hennebique
Nacque in Francia a Neuville Saint Vaast vicino ad Arras nel 1842 (4) e morì a Parigi nel 1921. Proveniva dal ceppo contadino, a diciotto anni lavorava come scalpellino e squadratore di pietra e a ventitrè dirigeva il cantiere per la ricostruzione della chiesa di S. Martin de Courtrai distrutta da un incendio. Lavorò al restauro di diverse cattedrali gotiche del nord divenendo così un esperto maestro carpentiere: Nel 1867 è impresario per proprio conto. Lavorò parecchio tempo in Spagna, nella Francia del nord e nel Belgio. Utilizzò per la prima volta il conglomerato cementizio armato nel 1879 in una villa per un suo amico e mentre la costruiva , un edificio vicino fu distrutto da un incendio ed Hennebique pensò allora di realizzare solai incombustibili costruendo travi in c.c. gettate a piè d'opera, con all'interno barre di ferro a sezione circolare. Fu suo merito inoltre, l'aver introdotto l'armatura con staffe e studiato una razionale distribuzione del ferro nel calcestruzzo, suggerita da considerazioni basate più sull'intuito che sull'analisi teorica del comportamento dei solidi composti di materiali aventi proprietà tanto diverse. I suoi brevetti vennero ritenuti non validi nel 1903 dai tribunali francesi che, a torto, non riconobbero quanto essi differissero, nella loro concezione, dai precedenti brevetti di Monier.